Lavori Eseguiti

Di seguito sono presentati a titolo illustrativo alcuni lavori progettati e/o diretti dallo Studio D'Alessandris al fine fornire un'idea dell'esperienza acquisita nel campo in cui lo studio opera.

Progetto nuova rete impianto termico S. Media Presicce (LE)

Il presente progetto prevedeva la realizzazione di una nuova rete di distribuzione a servizio dell’impianto termico della scuola media in esame. L’obiettivo che ci si era posti in fase progettuale è stato quello di avere un impianto efficiente che fosse adeguato alle attuali esigenze della scuola. A tale scopo si è scelto di suddividere l’intero edificio in nove zone.

La suddivisione così creata permetteva di riscaldare parzialmente l’edificio in quelle occasioni quali ad esempio riunioni dei professori, rientri pomeridiani, spettacoli svolti nell’aula magna, ecc. evitando così enormi sprechi legati ad un utilizzo indifferenziato dell’impianto termico.

Al fine di rendere più chiaro come è stata realizzata la nuova rete si riporta più avanti una vista tridimensionale della rete in progetto, nella fattispecie del piano terra.

Schema tridimensionale impianto termico Piano Terra

Nell'ambito dello stesso progetto di seguito si riportano alcune immagini relative all'esecuzione dei lavori.

Centrale termica PRIMA dei lavori Collettore di distribuzione PRIMA dei lavori
Centrale termica DOPO i lavori
Istruzioni per il personale scolastico Collettore di distribuzione DOPO i lavori


Progetti impianti Solari per integrazione riscaldamento abbinati a Caldaie a condensazione
 

Tali progetti hanno avuto come obiettivo primario l’efficientamento energetico di edifici pubblici con conseguente riduzione dei consumi di combustibile.

Tale obiettivo è stato perseguito intervenendo sui seguenti aspetti: 

  1. Utilizzo di fonti rinnovabili, nella fattispecie l’energia solare, mediante un impianto di ultima generazione che integra l’impianto di riscaldamento e produce acqua calda sanitaria con il sole;
  2. Utilizzo di generatori di calore ad altissima efficienza installati in cascata così da avere sempre il massimo rendimento anche nelle mezze stagioni quando il carico termico si riduce;
  3. Formazione e sensibilizzazione del personale sul corretto uso dell’impianto.

Di seguito sono illustrati alcuni schemi e immagini che riguardano questa tipologia di impianti realizzati.

Schema idraulico impianto Solare e Termico S. Media Faicchio (BN)

Campo solare 48 pannelli S. Elementare Faicchio (BN)

Centrale Termica Faicchio (BN) PRIMA dei lavori Centrale Termica Faicchio (BN) DOPO i lavori

Campo solare 48 pannelli Municipio Alessano (LE)

La logica di funzionamento alla base di questa tipologia di impianti è qui descritta con riferimento allo schema semplificato riportato sotto.

Quando la temperatura T1 rilevata dalla sonda posta immediatamente all’uscita dei pannelli solari rileva una temperatura superiore di 5-7°C rispetto a quella T2 misurata all’ingresso dello scambiatore solare si attivano contemporaneamente le pompe P1 e P2 rispettivamente del primario e del secondario. In tal modo si trasferisce il calore dai pannelli allo scambiatore e al contempo dallo scambiatore alle utenze.

La valvola VD1 stabilisce la priorità dell’utenza da alimentare. Nella fattispecie se la temperatura ambiente rilevata dal termostato ambiente solare TAS è inferiore al valore impostato (solitamente 22-23°C, valore regolabile) allora la valvola si porterà nella posizione di Riscaldamento Solare (percorso A), cioè l’energia solare sarà immagazzinata all’interno dell’edificio mediante l’impianto termico. Invece, se tale condizione non risulta essere soddisfatta allora l’energia solare sarà convogliata al boiler sanitario (percorso B). 

Passando al funzionamento della caldaia, invece, quando la temperatura ambiente rilevata dal termostato ambiente esistente TAC è inferiore al valore impostato (solitamente 18-20°C, valore regolabile) allora si attiva la caldaia e la pompa P3 alimentando l’impianto termico. Inoltre, quando la temperatura all’interno del boiler sanitario T3 (in alto) scende al di sotto della soglia minima (solitamente 45°C, valore regolabile) si attiverà la caldaia e la pompa P4. Le ultime due condizioni possono verificarsi contemporaneamente ed in tal caso i  2 circolatori P3 e P4 garantiranno alle 2 utenze la portata necessaria per soddisfare i rispettivi fabbisogni di riscaldamento e acqua calda.

I due generatori (solare e caldaia), come si evince dallo schema, possono operare simultaneamente e servire utenze differenti (ad esempio il solare riscalda l’ACS e la caldaia alimenta l’impianto termico, oppure solare e caldaia alimentano impianto termico, ecc.) pertanto risultano essere 2 generatori indipendenti in parallelo.

Schema illustrativo della logica di funzionamento degli impianti solari ibridi

 

Progetto realizzazione linea metano da 450 kW alla S. Media di Alessano (LE)

Il presente progetto prevedeva la sostituzione della vecchia caldaia a gasolio con 3 caldaie a condensazione installate in batteria, contestuale realizzazione della linea metano e di un impianto solare termico ad alta efficienza.

Di seguito sono mostrate alcune immagine relative all'esecuzione dei lavori.  

Linea metano interrata in polietilene da 90 presso la S. Media di Alessano (LE)

 

Progetto impianto di climatizzazione radiante abbinato ad un recuperatore di calore ad alta efficienza in civile abitazione sita a Tricase (LE)

Il progetto ha previsto un impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento con deumidificatore e sistema di ventilazione meccanica per il ricambio d'aria controllato mediante recuperatore di calore a flussi incrociati. Il generatore a servizio di questo impianto era un generatore a biomassa ad alta efficienza.

Le immagini a seguire illustrano l'esecuzione dei lavori e gli schemi di principio dell'impianto.

Impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento

Recuperatore di calore ad alta efficienza Tubo di mandata dell'aria di rinnovo e silenziatore

 Schema planimetrico dell'impianto di recupero del calore con distribuzione dell'aria ai vari ambienti

 

Progetto impianto di climatizzazione geotermico con canalizzazioni d'aria sotto pavimento abbinato a sistema di riscaldamento e raffrescamento bioclimatico in masseria ristrutturata sita a Salve (LE)

Il progetto ha previsto un sistema innovativo di sfruttamento dell'energia geotermica attraverso la realizzazione di pozzi della profondità di circa 10m dai quali estrarre l'aria attraverso degli apparecchi speciali detti Ventilgeo. Tale aria viene condotta attraverso dei canali interrati in un Ipogeo dal quale viene a sua volta prelevata da un ventilatore a portata variabile e condotta all'interno di un plenum nel quale confluisce anche l'aria proveniente da una serra bioclimatica (in inverno). Dal plenum poi si dipartono le canalizzazioni che attraversano l'edificio sottopavimento e risalgono lungo i muri perimetrali per raggiungere anche gli ambienti posti al piano superiore. L'aria qualora la temperatura fosse diversa da quella desiderata viene trattata prima di essere immessa in ambiente  mediante delle batterie di riscaldamento e raffrescamento alimentate da una pompa di calore ad alta efficienza. Nelle immagini sottostanti si mostrano alcune foto e schemi che illustrano il funzionamento dell'impianto.

Schema planimetrico circuiti aeraulici

Colletttore di distribuzione dell'aria su misura Canali di mandata dell'aria agli ambienti

 Sistema bioclimatico estivo

Sistema bioclimatico invernale

 

 

Progetto centrale termica con caldaie modulari a condensazione e impianto a gas GPL 315 kW

Il progetto in esame ha avuto come obiettivo primario l’efficientamento energetico della Casa di Riposo del Santuario di S.M. Leuca con la conseguente riduzione dei consumi di combustibile.

Tale obiettivo è stato perseguito intervenendo sui seguenti aspetti:

  1. Utilizzo di generatori di calore ad altissima efficienza installati in cascata così da avere sempre il massimo rendimento anche nelle mezze stagioni quando il carico termico si riduce;
  2. Razionalizzazione della suddivisione in zone dell'edificio, adeguando alle attuali esigenze d'uso;
  3. Formazione e sensibilizzazione del personale sul corretto uso dell’impianto.

L'impianto a gas è a servizio di 2 caldaie in cascata per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria e alimenta anche 2 cucine di tipo industriale. A seguire le foto dei lavori inerenti a questo progetto.

Foto caldaia a gasolio PRIMA dei lavori Foto centrale termica PRIMA dei lavori
Foto caldaie a gas in cascata DOPO i lavori Foto centrale termica DOPO i lavori

 Schema idraulico ISPESL

 

Progetto impianto fotovoltaico da 20kW installato su opificio industriale ad Acquarica del C. (LE) 

Il progetto in esame riguarda un impianto fotovoltaico costituito da 100 moduli inclinati a 30° installato sul solaio di copertura e connesso a rete per l'ottenimento degli incentivi del conto energia.

Disposizione moduli impianto FV 20 kW su copertura piana di opificio

Quadri ed inverter a servizio dell'impianto FV 20 kW

 

Rilievi termografici per regolazione impianto a pavimento a Castiglione (LE)

La diagnosi termografica in oggetto ha avuto come obiettivo la risoluzione di problemi di disuniforme riscaldamento del pavimento (stanze più fredde e stanze più calde). Tale problema è stato risolto mediante un bilanciamento dell'impianto a pavimento basato sui rilievi termografici e su opportuni calcoli effettuati per valutare la corretta portata da assegnare ad ogni singolo anello facente parte dell'impianto radiante. Questa problematica è molto diffusa e spesso sottovalutata in quanto non si è in grado di valutare l'effettivo malfunzionamento con conseguente minor comfort e maggiori consumi.

Rilievi termografici impianto a pavimento sala da pranzo

 

Rilievi termografici impianto a pavimento Corridoio

 

Rilievi termografici impianto a pavimento Cameretta

 

Rilievi termoflussimetrici (misura delle dispersioni) delle pareti e del solaio della S. Elementare di Presicce (LE)

Tale attività è stata impiegata nell'ambito di una diagnosi energetica finalizzata ad individuare gli interventi di efficientamento energetico più adeguati per l'edificio in esame. A seguire l'immagine che ritrae la sonda esterna del termoflussimetro nell'ambito della misura della trasmittanza in opera del solaio di copertura e subito dopo il grafico dei parametri rilevati dal termoflussimetro nell'arco del tempo.

 

Sonda esterna termoflussimetro per misura trasmittanza solaio

Grafico grandezze rilevate dal termoflussimetro

 

Misura dell'irraggiamento solare con solarimetro per test prestazionale collettore solare nell'ambito del progetto Sahara

Tale attività si è svolta nell'ambito del progetto Sahara in collaborazione con Idaltermo Srl (LE), Universita Federico II di Napoli, azienda per risorse idriche di Napoli e Agenzia Napoletana per l'energia e l'ambiente. Nella fattispecie sono stati condotti diversi esperimenti per valutare le prestazione dei vari prototipi di pannello candidati a diventare il "superpannello" previsto dal progetto per realizzare l'impianto pilota di solar cooling con collettori piani. Mediante il solarimetro e altri strumenti è stato possibile determinare le curve di efficienza dei collettori e di conseguenza è stato possibile effettuare una valutazione comparativa delle prestazioni. Nelle foto in basso sono raffigurati rispettivamente il solarimetro nel punto di misura affianco ai collettori, il display dello strumento posto sul retro che visualizza la radiazione solare istantanea, 900/mq, e ne registra i valori nella memoria interna ed infine i grafici delle altre grandezze monitorate al fine di determinare la curva di efficienza dei collettori.

Solarimetro posizionato parallelamente alla superficie captante dei collettori in prova

Misura istantanea della radiazione solare      Grafico grandezze rilevate per curva efficienza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Progetti impianti Solari per integrazione riscaldamento abbinati a Caldaie a gasolio

A seguire sono mostrate alcune immagini di interventi di efficientamento energetico effettuati su edifici pubblici mediante la realizzazione di impianti solari termici ed il rinnovo di centrali termiche nell'ambito della misura "il sole negli enti pubblici".

Nelle foto sono raffigurate la caldaia a gasolio 100kW, il boiler acqua calda da 1000lt e il kit solare

Centrale termica a gasolio composta da 3 caldaie da 107kW installaate in batteria per modulare la potenza

Centrale termica con caldaia a gasolio da 190kW e impianto solare da 110mq per ACS e riscaldamento

Progetto impianto Solare per acqua calda sanitaria a servizio del campo sportivo di Presicce (LE)

L'impianto in oggetto costituito da 12 collettori solari sostituisce una serie di boiler elettrici esistenti i quali oltre a comportare notevoli consumi non riuscivano a garantire l'acqua calda nei momenti di prelievo contemporaneo di tutte le docce. Questo sistema, invece, dotato di un accumulo di 1000lt provvede senza problemi alla produzione di acqua calda sanitaria per tutti i servizi ed è integrato da una caldaia a gas a condensazione che interviene quando il sole non è sufficiente a riscaldare l'acqua alla temperatura desiderata.

Vano tecnico stadio comunale Presicce con boiler 1000lt per acqua calda sanitaria

Box solare per impianto produzione acqua calda sanitaria integrato da caldaia a gas a condensazione 

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