Strumenti a disposizione dello Studio D’Alessandris

 

 Termocamera ad infrarossi Testo 875-2 con teleobiettivo

 

                 

APPLICAZIONI

Regolazione degli impianti di riscaldamento 
La termocamera consente di regolare in modo ottimale gli impianti di riscaldamento e di condizionamento/ ventilazione. E' sufficiente uno sguardo attraverso la termocamera per individuare una distribuzione irregolare della temperatura. E' possibile quindi localizzare con la massima affidabilità accumuli di sporco e ostruzioni nei radiatori.

Rilevazione degli errori di costruzione e certificazione energetica dell'edificio
La termocamera mostra i punti deboli, come ponti termici e difetti di costruzione sulla facciata degli edifici. E' possibile in questo modo riconoscere un materiale isolante di scarsa qualità o un isolamento difettoso. Grazie alla rilevazione di piccole differenze termiche visualizza i punti di scarso isolamento sugli edifici, che risultano poi in perdite di calore, ad es. sui cassettoni per tapparelle. La termocamera consente quindi di controllare in modo mirato la qualità di un edificio e di documentare la correttezza di misure strutturali.
 
Analisi dell'involucro degli edifici e consulenza energetica globale
La termocamera è ideale per valutare l’efficienza energetica degli edifici, grazie all'elevata risoluzione termica. Le perdite energetiche durante il riscaldamento o il condizionamento di un edificio vengono localizzate in modo rapido ed efficace. Uno scarso isolamento, i ponti termici, gli errori di costruzione e i guasti vengono visualizzati nel dettaglio. Attraverso il teleobiettivo sostituibile, è possibile analizzare in modo affidabile i difetti più impercettibili anche da grandi distanze, come ad es. su un tetto.

Inoltre, la termocamera fornisce validi suggerimenti durante il recupero di monumenti ed edifici storici. Visualizza le strutture nascoste sotto l'intonaco, ad es. un’intelaiatura di legno, e fornisce importanti criteri di pianificazione per opere di ristrutturazione legate alla riqualificazione energetica.

Prevenzione delle muffe
La  termocamera visualizza nell'immagine termica le aree a rischio muffa. Ciò consente di migliorare le condizioni ambientali, al fine di evitare la proliferazione di muffe pericolose e allergizzanti o per minimizzare il rischio di contaminazione da muffe, anche negli angoli più nascosti di un edificio. 
 
 
 

Strumento multifunzione Testo 435-4

         

 

 

APPLICAZIONI

MISURA DELLA TRASMITTANZA CON TESTO 435

La misura della trasmittanza termica in opera attraverso l’uso del termoflussimetro è una procedura standardizzata applicata alle superfici opache di un edificio che si basa sull’analisi del flusso termico che attraversa la struttura architettonica e delle temperature superficiali interna ed esterna. L’applicazione di questa tecnica consente di evidenziare carenze di isolamento termico ovvero la presenza di ponti termici nella struttura perimetrale di un fabbricato per confronto tra due o più valori di trasmittanza rilevati in posizioni diverse.

L’applicazione dell’indagine a raggi infrarossi a scopo preliminare e di conseguenza il rilievo in opera della trasmittanza termica tramite termoflussimetro consentono di dimensionare in modo più preciso l’intervento di isolamento termico a cappotto. Infatti un’indagine termica completa preliminare eseguita su un tamponamento perimetrale permette di identificare in primo luogo le discontinuità termiche e soprattutto determinare il valore di trasmittanza termica ante operam. A partire dal valore di trasmittanza nello stato di fatto, attraverso l’uso di software di calcolo specifici, si procede a calcolare la soluzione e lo spessore dell’isolante da applicare a cappotto. Inoltre questa metodologia di diagnosi energetica può essere impiegata a seguito dell’intervento di coibentazione termica, vale a dire nella situazione post operam, in modo da verificare il risultato ottenuto a seguito dell’applicazione dell’isolamento termico a cappotto. 

       

      

 

 

MISURA DEI PARAMETRI AMBIENTALI ED IMPIANTISTICI CON TESTO 435

Il campo del condizionamento e della ventilazione è particolarmente complesso. I requisiti tecnici sono notevoli, ridotto consumo, elevata sicurezza operativa, ecc. Inoltre, allo stesso tempo, deve essere possibile regolare condizionamento e ventilazione in modo individuale in ambienti diversi. Lo Studio D'Alessandris dispone di questa tecnologia all'avanguardia che con le opportune sonde permette di misurare e registrare parametri quali: temperatura, portata, umiditò, velocità del'aria, CO2, ecc. consentendo  valutazione della qualità dell'aria ambiente (IAQ) ed il controllo degli impianti di condizionamento e ventilazione, come si può vedere dalle immagini seguenti che illustrano alcune applicazioni possibili.

       

 

 

Manometro differenziale Testo 312-4 

   

 

APPLICAZIONI

 

 

Rilevatore fughe gas Testo 316 

 

 

APPLICAZIONI

Questo strumento serve per individuare anche le minime perdite di gas, attivando l’allarme quando ci si avvicina al punto di fuoriuscita del gas. La sonda flessibile permette le misure anche nei punti difficilmente accessibili. Lo strumento è utilizzabile per il controllo di tutti gli impianti a gas siano essi metano o GPL. 

 

 

Anemometro Tecnocontrol AM 420

    

 

APPLICAZIONI

Questo strumento serve per misurare la velocità e la temperatura dell'aria negli impianti di climatizzazione e poterla di conseguenza regolare in fase di collaudo o manutenzione.

 

 

Solarimetro MacSolar Slm 2 

 

   

 

 APPLICAZIONI

Questo strumento serve per misurare l'intensità luminosa momentanea  in W/mq e la temperatura. I valori possono anche essere registrati identificando la misurazione del valore massimo. Questi valori possono essere ad esempio per una valutazione della resa di un impianto fotovoltaico, o per misurare le prestazioni di collettori solari termici o ancora per misurare il potere filtrante di vetri o schermature solari.

 

 

 

 

 

 

 

 

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